C Silver: Fortitudo 82 – St’Charles 71

Contro la prima della classe, che nel suo roster può vantare giocatori del calibro di Barraco, dei fratelli Rossetti e soprattutto di David Hawkins (i nostalgici della Virtus Roma sanno di chi stiamo parlando),nonostante una differenza fisica enorme (e molto spesso aiutata da fischi arbitrali un po’ permissivi), nonostante la mancanza dei due lunghi di ruolo e con una panchina piena zeppa di giovanissime leve, i Blacks non sfigurano e non mollano per 40 minuti, sfornando un’altra buonissima prestazione, che fa ben sperare per la seconda fase.

L’inizio è tutto ad appannaggio dei nostri velocisti: Abbate ne approfitta due volte per segnare da solo in contropiede, e poi anche Marietti segna in solitaria. Ma la differenza fisica è evidente: non abbiamo un giocatore che possa contrastare lo strapotere fisico di Hawkins, che già a fine primo quarto ha nel suo tabellino 12 punti segnati. E quando non segna il numero 34, ci pensa Tommaso Rossetti che coadiuva l’americano con altri 11 punti a referto. I nostri ragazzi, però, nonostante le enormi difficoltà difensive, in attacco hanno ottimi movimenti ed in velocità, riescono più di una volta a mettere in soggezione la difesa avversaria.

La sensazione di inizio secondo quarto è quella di poter assistere ad una partita che possa finire sui 100 punti realizzati per entrambe le formazioni, ma coach Baiardo toglie tutti i suoi titolari, e mette in campo il secondo quintetto, decisamente con meno talento, ma dalla forte presenza difensiva: i Blacks accusano questa pressione (più di una volta anche sopra il limite) e si spengono in attacco, non trovando più linee facili per arrivare al canestro o per costruire un buon tiro. Si allarga il gap tra le due formazioni e si ha la paura di subire una brutta batosta.

Ma i ragazzi hanno cuore, e non si fermano certo davvero a questa (ennesima) difficoltà: Lattanzi suona la (solita) carica creando gioco per i compagni e subendo tantissimi falli, Marietti e Faedda aggiustano un po’ le percentuali, e Bauer è pronto sugli scarichi. Il 22 a 17 alla terza sirena ci penalizza oltre modo, dato che i Blacks hanno giocato un buon quarto, ma il ritorno in campo di Barraco sotto le plance è stato, quanto mai, deleterio per i nostri colori.

Nell’ultimo quarto, la squadra di casa alza un po’ troppo presto il piede dall’acceleratore, pensando di potersi accontentare del +20, ma i nostri ragazzi non vogliono uscire dal campo con uno svantaggio superiore al livello di gioco espresso: Lattanzi ancora ne ha (11 punti nel quarto), Marietti lo segue a ruota, ed Abbate sforna un paio di assist che fanno scattare l’applauso di tutta la tribuna. Sulla tripla di Lattanzi allo scadere, il punteggio si attesta sul 82 a 71, per i padroni di casa, ma i nostri ragazzi hanno dimostrato come con la voglia ed il carattere, la salvezza alla seconda fase la si può strappare.

Parziali: 30-23; 21-9; 22-17; 9-22

Fortitudo Roma: Rossetti T. 16, Martinelli, Poccioni 3, Janjusic, Ghirlanda, Fiorentino 4, Ciancaglini 6, Barraco 15, Rossetti M. 7, Eze 12, Buscaglione, Hawkins 19. All. Baiardo

St.Charles: Faedda 6, Marietti 19, Lalli n.e., Lattanzi 23, Di Pasquale 2, Abbate L. 6, Bauer 10, Corda n.e., Picchia n.e., Fazzini 5. All. Abbate R.