Memorial Fernanda Imperia Finale U15: St’Charles 42 – Algarve 34
ROMA. Vince soffrendo ma con pieno merito il St’Charles che si aggiudica la 1^ edizione del “Memorial Fernanda Imperia” categoria Under 15. Nella finalissima il quintetto del duo Abbate – Picciotti ha la meglio di un Algarve Torrino determinato e grintoso. Partita ricca di contenuti emotivi. Il ricordo della storica istruttrice dei giovani “blacks” accompagna ogni fase del confronto sia sul parquet sia sugli spalti.
Il caldo la fa da padrone e il gioco in campo ne risente non poco. L’avvio è quasi al rallenty. Il ritmo è lento, i quintetti intraprendono una lunga fase di studio e il punteggio ne soffre. A metà quarto i padroni di casa sono di una lunghezza avanti sul tabellone (4 – 3). Faedda risulta inizialmente in ombra in fase offensiva, penalizzato dal dover garantire un costante lavoro in difesa con cui smorzare l’ardire offensivo degli avversari.
E’ il duo Faedda – Achou Ouiy a marcare un primo mini break (4 – 0) con cui i “blacks” spediscono a distanza di sicurezza i biancorossi. Un canestro di Ricci fissa il primo parziale di partita sull’8 a 5 per i padroni di casa.
Seconda frazione ancor più equilibrata con il St’Charles che prova ad allungare con passo deciso, toccando un rassicurante + 5 (12 a 7) al 12’. Una doppia realizzazione di Rendina, riporta sotto l’Algarve che si avvicina a un sol punto. Opportuno il time out chiamato dalla panchina di casa. E’ ancora il duo Faedda – Achou Ouiy a ricostruire un mini margine di vantaggio (+ 5, 18 a 13). Un canestro in percussione di Rossi accorcia nuovamente le distanze (15 a 18) prima della sirena di metà gara.
In avvio di ripresa, coach Abbate ripropone il quintetto inziale con Cardinale, Crudele e Sensoli E. validi scudieri della coppia Faedda – Achou Ouiy. La scelta è premiante tant’è che il tabellone recita ancora una volta un + 5 (25 a 20) per i “blacks”. Energie fresche pesca dalla panchina il quintetto di casa con gli inserimenti di Vitale e Zanni. Proprio quest’ultimo è protagonista di un paio di realizzazioni dal pitturato che incrementano adeguatamente il punteggio. Una realizzazione di forza di Crudele, a una manciata di secondi dalla conclusione del terzo quarto, regala il massimo vantaggio parziale ai padroni di casa (+ 7, 34 a 27).
Il caldo e la fatica si fanno sentire nella frazione conclusiva. Il St’Charles ha il merito di conservare la lucidità delle idee e l’efficacia delle azioni. A metà quarto, lo scatto decisivo. Un mini break di 6 a 0 fa schizzare il vantaggio dei padroni di casa a + 10 (40 – 30). Per l’Algarve è il colpo di grazia. La reazione c’è ma non sufficiente per coprire del tutto il gap con gli avversari.
Il suggello al successo del St’Charles lo pone Yahya Achou Ouiy che realizza il canestro del 42° punto, gli ultimi per lui con la maglia dei “blacks”. I coach Abbate e Picciotti gli consentono di ricevere la meritata standing ovation da parte di tutta la panchina e degli spalti.
Ininfluente, se non sul piano puramente statistico, il canestro conclusivo di Amatori che fissa il punteggio sul 42 a 34 per il St’Charles.
Alla fine, l’ex Presidente del Comitato regionale Fip Lazio, Roberto Abbate, premia Lovascio (Algarve) e Faedda (St’Charles) rispettivamente come miglior giocatore della finale e migliore realizzatore del torneo, prima di consegnare il trofeo del “Memorial Fernanda Imperia” categoria Under 15 al capitano dei “blacks”.
Parziali (8-5, 18-15; 34-27)
ST’CHARLES: Zanni 6, Faedda 14, Trenta S., Cardinale 4, Sensoli G. 2, Picchia, Vitale, Sensoli E. 1, Lalli, Biccheri, Achou Ouiy 11, Crudele 4. Coach: Abbate/Picciotti.
ALGARVE: Vincenti, Rossi 2, Amoroso, Amatori 5, Cirulli, Lovascio, Tomaselli 3, Vinci 6, Riglietti , Olivieri 2, Ricci 1, Rendina 15. Coach: Foschi
ARBITRI: Taddei e Antignano.
Salvatore VITALE
