U16: St’Charles 54 – Pamphili 64

ROMA. Una buona prestazione dell’Under 16 a cui è mancata soltanto la vittoria finale. Un vero peccato per i “blacks” che con una maggiore cattiveria agonistica e un pizzico di scaltrezza in più avrebbero potuto avere ragione del quintetto avversario. Così non è stato. Comunque, va segnalato che la formazione di casa, a fine gara, ha lasciato il parquet a testa alta e tra gli applausi dei propri sostenitori segno tangibile che sul campo i ragazzi avevano dato proprio tutto ma non è bastato.

Confronto intenso e combattuto. A lunghi tratti si è trattato di un vero e proprio testa a testa con i due quintetti a rincorrersi nel punteggio. Due liberi di Rapetti e un canestro di Rotoni, fissano il punteggio del primo quarto che recita 17 a 14 per il Pamphili. Il St.Charles non demorde e tiene duro. Gli ospiti danno una prima spallata e tentano la fuga in avanti che li porta in pochi minuti sul + 10 (26 a 16 al 13’). La panchina dei “blacks” chiama opportunamente il minuto di time out per riordinare le idee. Tanto basta per contenere i danni e andare al riposo lungo sotto di dieci lunghezze (21 a 31).

In avvio di ripresa riprende il martellare di punti degli ospiti che incrementano il vantaggio andando sul + 13 (36 a 23 al 23’). Un break di 10 a 3 consente al St.Charles di riportarsi a ridosso degli avversari (- 6, 33 a 39 al 26’). La fatica per lo sforzo profuso si fa sentire proprio in uno dei passaggi topici del confronto. La lucidità viene meno e la mira s’annebbia. Così, si sciupa l’occasione di accorciare ancor più le distanze, gettando alle ortiche in rapida successione tre liberi e un tiro da due punti. La terza frazione si chiude con un gap di – 11 per i padroni di casa (38 a 49).

Tanto cuore e molta grinta ci mettono i “blacks” nel quarto conclusivo. La gara diventa appassionante, avvincente ma anche molto fisica e spigolosa. Gli ospiti gettano nella contesa maggiore malizia. Gli animi si scaldano e l’arbitro fatica non poco a domare i più irrequieti. Il St.Charles non cade nella trappola e a soli 4’ dalla sirena finale si porta ad appena due lunghezze dagli avversari (51 a 53). Nel volgere di 1’ 30”, però, cambia lo scenario con il Pamphili che incamera un break di 8 a 0 con cui taglia le gambe al tentativo di rimonta dei “blacks” che chiudono sotto di 10 punti (54 a 64).

(parziali: 14-17; 21-31; 38-49)

ST.CHARLES: Zanni, Maio 4, Trenta M. 3, Trenta S., Cardinale 12, Sensoli G. 13, Picchia 5, Vitale, Lalli, Biccheri, Achou Ouiy 15, Crudele 2. Coach Abbate / Picciotti.

PAMPHILI: Mysollari 6, Corda 4, Rea, Rapetti 2, Giombini 16, Falena, Sanfilippo M. 3, Bellagamba, Rotoni 20, Sanfilippo A. 8, Merelli 5. Coach Casanova.

Arbitro: Recchi di Roma

Salvatore Vitale

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