C Silver: Virtus Velletri 96 – St’Charles 91

Inizia la seconda fase per i ragazzi della C-Silver, ma anche in questa partita, non si riesce a tornare alla vittoria. Eppure i Blacks non hanno giocato male, più in attacco che in difesa, ma per vincere partite dal peso specifico così grande, serve ancora qualcosa di più, e quindi gli allenamenti in vista della prossima gara saranno fondamentali.

Il primo quarto inizia con una tripla di Lattanzi, che, in assenza di Abbate (dolorosa scavigliata nell’ultimo allenamento di venerdì, e quindi in panchina ma non utilizzabile), ritorna a fare il playmaker. Dopo un iniziale impasse in cui Di Biase sfrutta il suo fisico per farsi largo sotto entrambi i canestri, la coppia Marietti- Marini inizia a prendere le misure: in attacco sfruttano bene i movimenti dei piccoli per riuscire a farsi trovare liberi sugli scarichi e segnare con una certa costanza. Ma del resto, l’attacco gira bene, e si vede, ma si iniziano a vedere le prime avvisaglie di quello che sarà il problema fondamentale di tutti i 40 minuti: in difesa, o si fa fallo, oppure non si riesce a tenere il proprio uomo, e questo a lungo andare, peserà come un macigno sull’andamento della partita.

Nel secondo quarto continua il Marietti show: il numero 5, sfrutta a meraviglia gli assist di Lattanzi (17 a fine partita per il numero 7) per continuare a segnare a ripetizioni canestri su canestri, andando al riposo lungo già con 22 punti a referto. In difesa, coach Abbate prova anche a schierare i ragazzi a zona, ma la squadra di casa con Mancini e Calvani è on fire, e non sbaglia un tiro da oltre l’arco, permettendo ai gialloblu di chiudere il primo tempo in vantaggio.

Ad inizio terzo quarto i Blacks sono ancora a zona, ed è ancora Mancini a bruciarla, ed allora coach Abbate opta per tornare a uomo. In attacco, i pick’n’roll Lattanzi-Marietti, iniziano ad essere prevedibili, tant’è che si cercano altre soluzioni con Di Pasquale e Marini, ma l’attacco latita un pochino, mentre la difesa continua ad essere un problema, con i padroni di casa che scappano sul +10.

Sembra finita la partita, anche perché si continuano a fare troppi falli, che non aiutano le rotazioni: in poco tempo escono per cinque falli Marini, Di Pasquale, Bauer e sull’ultima azione anche Fazzini. Le energie sembrano calare, ma la voglia di reagire è tanta: Lattanzi si prende le responsabilità dell’attacco, segnando tre bombe una più difficile dell’altra (anche se sbaglia due tiri liberi in un momento cruciale, non da lui), Marietti scollina oltre i 40 punti, rimanendo un enigma per la difesa avversaria, e le giovani leve entrate in campo al posto dei senior, si fanno trovare pronte, soprattutto sul pressing in difesa. Ad un minuto dalla fine, Lattanzi, in uno dei suoi classici svitamenti sul perno, segna il canestro del pareggio, ma nella successiva azione difensiva regala due liberi a Sorge: saranno 12 tiri liberi segnati dai gialloblu nell’ultimo quarto, troppi se si vuole riuscire a strappare una vittoria. I liberi, ed un’ultima (ennesima) azione scellerata in difesa (a 22 secondi dalla fine, sotto di 2 punti) che permette un fallo più canestro ai padroni di casa, determina la prima, cocente, sconfitta dei Blacks, che da adesso fino all’ultima giornata, non potranno più permettersi di sbagliare.

Parziali: 22-24; 26-20; 22-16; 26-31

Virtus Velletri: Borro 27, Calvani 9, Di Biase 18, Miele 5, Quaglia n.e., Nastasen.e., Marinelli 5, Prosperi 10, Misolic, Pro n.e., Sorge 10, Mancini 12. All. LibuttiAss. Pesoli

St.Charles: Faedda 4, Marietti 42, Lalli, Lattanzi 24, Di Pasquale 2, Marini 11, Abbate L. n.e., Bauer 4, Corda, Fazzini 4. All. Abbate R.