NEWS D: ST’CHARLES 79 – NOMEN ANGELS 78 (DTS)
Come all’andata ci vuole l’overtime per decretare il vincitore della sfida tra il St Charles e la Nomen, stavolta vinta dalla truppa di Fattore che vede avvicinarsi il primo posto dopo anche il ritiro di Latina, contro la quale si era vinto una sola volta. Una vittoria meritata per aver condotto il punteggio nei primi tre quarti anche se nell’ultima parte gli ospiti hanno dimostrato di meritare ampiamente questi play-off, che la decisione su Latina invece in questo caso li allontana visto l’en plein in campionato contro i pontini.
Equilibrio in avvio con gli ospiti trascinati da Battilocchi (primi 6 punti), che però subisce subito una leggera distorsione alla caviglia, mentre dalla parte opposta è Fiumi con 7 punti in fila a firmare il primo vantaggio arancionero, dopo un 3 su 3 dalla lunetta di Di Marino, che però segna in penetrazione un gioco da tre punti con tanto di terzo fallo di Abate. Meglio comunque gli attacchi, allora Testini prova una zona 2-3 ma è costretto al time-out causa il solito impatto di Marietti e una difesa avversaria che sale d’intensità, oltre alla salita in cattedra dell’ex Lattanzi che tiene avanti i padroni di casa. Splendidi due assist no-look in transizione e la solita tripla che portano il divario in doppia cifra (27-17), ma la Nomen reagisce grazie al ritorno a uomo e a qualche extrapossesso di Boccia che però non capitalizza un antisportivo di Di Pasquale, poi nel finale un botta e risposta da oltre l’arco tra Trenta (altro ex) e Perroni (allo scadere) che tiene altissime le percentuali di entrambe.
Nel St Charles buonissimo l’impatto dell’ultimo arrivo Lombardi e la difesa resta intensa, vantaggio di nuovo quasi in doppia cifra fino ad una tripla in transizione di Perroni che comunque non evita il time-out di Testini, arrabbiato con un arbitraggio un po’ casalingo (due tecnici) in questa fase. I suoi però in attacco fanno fatica con la tripla di Perroni che sarà l’unico canestro dei primi 7′ (in conto anche due liberi sbagliati), mentre il divario arriva fino al -13 (41-28), poi nel finale di primo tempo gli ospiti cercano di scuotersi. I padroni di casa invece perdono un po’ di concentrazione offensiva e non segnano per un po’ nonostante qualche extrapossesso, a parte un canestro di Martinelli (appunto a rimbalzo offensivo) dopo il quale però viene sanzionato un tecnico poco chiaro a Fiumi, capitalizzato da Battolocchi con una magia sulla linea di fondo che tiene in partita la Nomen all’intervallo lungo.
Nella ripresa però il St Charles torna avanti subito in doppia cifra con una tripla di Fiumi e sembra poter controllare la situazione anche perchè gli ospiti continuano a faticare in attacco e buttano anche un contropiede due conro uno, sbloccando il proprio score dopo oltre 3′ con un tap-in di Chirichilli. Una tripla di Luigi Cardinali e il primo canestro di Boccia però riportano seriamente in carreggiata gli arancioblu, che in questa fase compiono il massimo sforzo per la rimonta alzando a mille l’intensità diensiva, Fattore allora opta per una zona 2-3, attaccata comunque con disinvoltura dalla Nomen. L’equilibrio quindi ritorna nel punteggio, Marietti con un paio di canestri d’esperienza tiene avanti i padroni di casa ma solo di uno o due possessi prima di un finale di terza frazione pieno di errori da ambo le parti, concluso però da due canestri a rimbalzo offensivo di un Chirichilli in gran crescendo che impattano all’ultimo intervallo.
Fattore resta a zona nell’ultimo quarto e opta per un time-out dopo un paio di esagerazioni di Lattanzi in transizione, al quale chiede una miglior gestione dei possessi mentre dalla parte opposta testa avanti grazie ad una bomba di Emiliano Testini, che però commette un’ingenuità nel battere una rimessa e si becca un antisportivo. Risultato quindi ribaltato, ora è il St Charles a condurre sempre con scarti minimi anche perchè i canestri faticano ad arrivare, Lattanzi da oltre l’arco non è in serata mentre la Nomen ha poca lucidità contro la difesa tornata a uomo. Tre tiri liberi contestati (molto dubbi) di Battilocchi però riportano avanti la Nomen a metà frazione (62-63) e costringono Fattore al time-out, al rientro del quale Marietti riporta avanti la sua squadra ma il finale si prospetta molto tirato. Una bomba di Granatelli con bella circolazione prova a spostare l’inerzia dalla parte dei padroni di casa ma la Nomen è lì e rimette la testa avanti con uno svitamento di Perroni anche se Coscia risponde subito da oltre l’arco (70-68) mentre gli ospiti si mangiano un paio di correzioni da sotto su un possesso molto confuso per il pareggio, quando manca un solo minuto sul cronometro. Perroni commette un fallo ingenuo sulla lina laterale ma Granatelli dalla lunetta capitalizza a metà, poi Battilocchi manda splendidamente a referto Boccia per il -1 a 30” dalla fine, poi sul possesso successivo Coscia non bissa la tripla ma Fiumi a rimbalzo congela il cronomentro e ottiene una preziosissima rimessa dal fondo a soli 5” dal termine. Testini allora ciama time-out e i suoi mandano in lunetta Marietti dopo 2”, il quale mette entrambi i liberi (gran sofferenza sul secondo) ma non è finita visto che Testini ha un altro time-out e sulla rimessa da metà campo uscita non troppo bene, Battilocchi s’unventa letteralmente la bomba che rimanda il verdetto all’overtime.
Nel supplementare è ancora Battilocchi a sbloccare lo score ma è Marietti con classe a riportare avanti i padroni di casa nonostante una disastrosa percentuale da oltre l’arco (Fiumi soprattutto), poi errori da sotto di Boccia (due) e Marietti, prima di una gran penetrazione con potenziale gioco da tre punti dello scatenato Battilocchi. Libero trasformato e nuovo vantaggio arancioblu (77-78) a poco più di 1′ dalla quinta sirena, poi il St Charles non segna ma Testini (Emiliano) spreca la grossa occasione perdendo palla e commettendo antisportivo su Fiumi che non perdona a 40” dalla conclusione. Sul possesso successivo però Lattanzi sbaglia da oltre l’arco e allora la Nomen può vincere ma muoe con la palla in mano sugli sviluppi di uno strano possesso, sul quale né Battilocchi né di Marino riescono a concludere, ufficializzando la vittoria del St Charles.